Comunicato stampa
Seguito da oltre 1.300 partecipanti online, l'evento virtuale ha affrontato il tema della scarsità del mercato UC&C e di come crescere nel nuovo anno
Tallinn, Estonia — 17 gennaio — Oggi, oltre 1.300 specialisti del settore UC&C provenienti da tutto il mondo hanno partecipato all’UC&C Summit 2023 organizzato da Wildix, l’evento annuale dedicato agli esperti di comunicazione digitale. Durante l’evento i partecipanti hanno avuto modo di scoprire in anteprima le novità di Wildix e di acquisire informazioni critiche sullo stato del mercato delle UC&C. Al Summit di quest’anno, oltre all’intervento di alcuni membri della board del team Wildix, hanno partecipato alcuni ospiti speciali provenienti da realtà partner di Wildix tra cui ValueSelling, AchieveUnite e Salesforce.
I topic di quest’anno sono stati la scarsità e l’urgenza, alla luce dell’incertezza che ha pervaso il mercato UCaaS nel 2022. Lo scorso anno, mentre la minaccia dell’inflazione e quella della recessione hanno dominato le previsioni economiche in tutti i settori, le Unified Communication hanno dovuto affrontare il problema della conquista di nuovi contratti a lungo termine da parte dei maggiori operatori del settore attraverso i servizi Cloud ed ai modelli di vendita a canone.
"I clienti che decideranno di attivare un nuovo PBX su Cloud nel 2023 non lo cambieranno fino a quando il PBX non sarà definitivamente dismesso", ha spiegato Steve Osler, co-founder e CEO di Wildix. "Questo è il motivo per cui il Summit di quest'anno si concentra sui concetti di scarsità e urgenza: tutti cercano di accaparrarsi quello che possono, e cercano di convertirlo in soluzioni Cloud a canone ricorrente. Per questo motivo, il 2023 è l'anno in cui sarà necessario convertire i vostri clienti dal modello CapEx a quello OpEx".
Steve Osler
co-founder e CEO di Wildix
I relatori hanno sottolineato i vantaggi legati all’utilizzo di un modello di vendita a canone, per fronteggiare questa minaccia, ma hanno anche parlato dell’importanza di vendere una tecnologia in grado di rispondere alle moderne esigenze aziendali.
"Al giorno d’oggi i clienti si preoccupano sempre meno dei PBX e sempre più della chiusura di nuovi contratti", ha detto Dimitri Osler, co-founder e CTO di Wildix. "Quindi, cosa succederà dopo che il mercato dei PBX sarà morto? Ci saranno delle piattaforme di comunicazione con i clienti che saranno in grado di creare nuove opportunità e massimizzare la possibilità di chiudere nuovi contratti grazie all’ aumento delle interazioni con i clienti. Dal punto di vista di un imprenditore, è sempre indispensabile investire in una soluzione in grado di raggiungere questo obiettivo".
Dimitri Osler
co-founder e CTO di Wildix
Riguardo questo aspetto (‘aumento delle vendite attraverso il miglioramento della comunicazione con i clienti), i relatori del Summit hanno presentato un’ampia gamma di strategie ai partecipanti, allertando loro sulle eventuali problematiche che si presenteranno nel 2023.